Conferenza Stampa Arcuri 2 maggio 2020

“Con il 4 maggio inizia per tutti una sfida difficile. La libertà individuale deve essere governata in funzione della salute di tutti; abbiamo fatto, tutti, moltissimi sacrifici e da lunedì chiediamo un supplemento di responsabilità”.
Rif.: Ministero della Salute

“Con il 4 maggio inizia per tutti una sfida difficile – così il Commissario Arcuri nella conferenza stampa di oggi 2 maggio -. La libertà individuale deve essere governata in funzione della salute di tutti; abbiamo fatto, tutti, moltissimi sacrifici e da lunedì chiediamo un supplemento di responsabilità”.

Distribuzione e produzione delle mascherine

Arcuri ha ricordato che continua la distribuzione della mascherine. ll Commissario ha poi anticipato: “Tra 10 giorni inizierà la produzione delle mascherine con le macchine che abbiamo contribuito a realizzare: a metà giugno le nostre macchine produrranno 4 milioni di mascherine al giorno; a metà luglio 25 milioni e da fine agosto in poi 35 milioni di mascherine al giorno”. 

A favorire la disponibilità per tutti delle mascherine chirurgiche sarà, a partire da lunedì, la fissazionre del prezzo di vendita a 50 centesimi più iva, in modo che anche una famiglia con figli abbia la possibilità di acquistare mascherine per tutti.

Punti vendita: farmacie, parafarmacie, supermercati e altri

Altro passaggio importante nella strategia messa in atto per affrontare la Fase 2 è costituita dagli accordi sottoscritti con le farmacie, le parafarmacie, ma anche i supermercati, i tabaccai e le grandi catene di distribuzione per incrementare i punti vendita in cui saranno disponibili le mascherine al prezzo fissato. Si inzia con 50mila punti vendita, dalla metà del mese di maggio i punti vendita diventeranno 100mila, uno ogni 600 abitanti.

“Questo perché abbiamo sottoscritto importanti accordi con: Federfarma, Assofarm, l’ADF che con le farmacie e le parafarmacie italiane hanno 26.000 punti vendita sul nostro territorio e hanno ripreso a mettere in vendita le mascherine chirurgiche entro il prezzo massimo fissato dall’ordinanza; Confcommercio, che raggruppa tra gli altri le catene della grande distribuzione Sigma, Sisal, Crai, Coal e Conad che ha nel suo insieme altri 13.000 punti vendita sul nostro territorio; Federdistribuzione, che raggruppa Esselunga, Carrefour, VeGè, Leroy Merlin e altre catene di distribuzione, che ha fino a 7.000 punti di vendita sul territorio; infine Coop, che ha 1100 punti vendita sul territorio nazionale e a cui va un ringraziamento particolare, perchè ha deciso di mettere sul mercato i dispositivi che ha acquistato al prezzo che abbiamo fissato, anche se il loro prezzo d’acquisto è stato più alto. Contiamo nei prossimi giorni di sottoscrivere un uguale accordo l’Associazione nazionale dei tabaccai che ha altri 50.000 punti vendita sul nostro territorio”.

Da lunedì i primi test sierologici

Da lunedì 4 maggio iniziano anche i test sierologici nei laboratori individuati dal ministero della Salute: i primi 150.000 italiani, presenti nel campione, verranno sottoposti al test.

Il Decreto del ministro Speranza, uno strumento per monitorare il rischio nella Fase 2

“Il Decreto emanato il 30 aprile dal ministro Speranza – ha sottolineato il Commissario Arcuri – contiene regole chiare, semplici e condivise per affrontare la Fase 2. Il Decreto fissa un insieme di indicatori che ci consentirà di prendere decisioni tempestive, oggettive e quasi automatiche. Ringrazio per il sistema messo in atto il ministro Speranza”.

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