1,5 milioni di casi in Europa e 240mila morti nel mondo
Rif.: Ministero della Salute
Coronavirus: 1,5 milioni di casi in Europa e 240mila morti nel mondo
Nuovo record di contagi si segnala in Russia, ovvero quasi diecimila in 24 ore, numero che porta il totale a oltre 134mila casi e 1.280 morti.
Trend delle vittime in calo negli Stati Uniti. Secondo quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University, infatti, i morti causati dal Covid-19 nelle ultime 24 ore sono stati 1.435. Il numero dei morti nel Paese è salito a quota 66.368. su 1,13 milioni di casi di contagio. La Cnn ha calcolato che nel mese di aprile si è verificato un decesso ogni 44 secondi.
In Gran Bretagna, sono 183.500 le persone risultate positive al coronavirus e 28.205 i morti.
In Spagna, dove da lunedì sarà introdotto l’obbligo di mascherine sui mezzi di trasporto pubblici, il totale dei contagi è 216.582, quello delle vittime è 25.100.
Lo stato d’emergenza sanitaria in Francia per la pandemia è stato prorogato fino al 24 luglio. Lo ha spiegato il ministro della Sanità, Olivier Véran, annunciando anche una “quarantena obbligatoria” di 14 giorni dovrà essere osservata da “tutte le persone” che rientrano sul “territorio nazionale”.
Anche l’India registra il record di nuovi casi in 24 ore: ben 2.293. Nel paese, dove ci sono almeno 39.980 casi e 1.323 morti, il lockdown ch sarebbe dovuto finire domenica 3 maggio, è stato esteso di altre due settimane, anche se ci sarà un allentamento delle restrizioni.
Nel vicino Pakistan sono stati superati i 19.103 casi di coronavirus, dopo i 1.275 registrati nelle ultime 24 ore, mentre le vittime in totale sono 440. Oltre 1.800 decessi in 24 ore sono stati riportati dagli Stati Uniti il primo maggio, secondo il conteggio della Johns Hopkins University.
La Cina, infine, ha registrato il primo maggio un solo nuovo caso accertato di contagio da Covid-19. Le infezioni complessive si sono attestate a 83.959, di cui 4.6337 decessi. I casi importati, tra le fonti di maggior timore in relazione a una seconda ondata di contagi, sono saliti a 1.671.
L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha accolto con favore la notizia che non ci sono più pazienti Covid-19 ricoverati in ospedale a Wuhan, la città della Cina centrale più colpita dall’epidemia. “E’ una notizia molto gradita sapere che non ci sono casi gravi, né più pazienti a Wuhan”, ha detto Maria van Kerkhove, responsabile tecnico del Programma per le emergenze sanitarie dell’Oms in un incontro virtuale con la stampa.
Data di pubblicazione: 3 maggio 2020 , ultimo aggiornamento 3 maggio 2020